La bellezza di questo viaggio è stata di condividerlo con mio figlio. La fotografia ci ha accompagnato solo come la cornice delle emozioni ed esperienze che abbiamo condiviso. Abbiamo visitato Tokyo, con la sua vitalità luminosa (ed esperienze culinarie fantastiche), Kyoto, con la sua bellezza contemplativa e terminato il viaggio a Seoul. Di questo viaggio ricorderemo le ‘katane’, plasmate dal sapiente lavoro di un artigiano, che sembrano custodire l’anima degli antenati. Siamo poi stati in una scuola di Kendò, dove il suono delle spade di bambù e la disciplina dei gesti hanno reso tangibile l’anima guerriera del popolo giapponese. Una serata con una geisha, infine, ci ha rivelato la grazia fatta di sfumature sottili. Nella modernità di Seoul, ci siamo avventurati fra frenetici mercatini notturni brulicanti di gente e le luci vibranti dei grattacieli.